Una e-bike è simile a una bicicletta normale, ma include componenti elettrici come un motore, una batteria e un controller che lavorano insieme senza soluzione di continuità per dare una spinta aggiuntiva che facilita la scalata delle colline, permette di tenere il passo con gli amici più in forma durante le corse e rende meno faticoso il pendolarismo.
Motore
Il motore di una bicicletta elettrica è responsabile della trasformazione dell'energia elettrica in energia meccanica per la sua propulsione, a seconda del modello di e-bike. A seconda della configurazione, può essere collocato sul mozzo anteriore o posteriore e, una volta estratta l'energia dalla batteria, il controllore la fa passare attraverso gli elettromagneti dello statore per creare una coppia che fa ruotare un albero collegato alla ruota che esercita una forza contro il pneumatico per spingere la bicicletta in avanti.
Le biciclette elettriche di base utilizzano in genere motori al mozzo anteriori come soluzioni più economiche, mentre le biciclette di qualità superiore possono essere dotate di sistemi mid drive che offrono efficienza e prestazioni superiori. I motori mid drive funzionano impiegando ingranaggi all'interno del motore per far girare l'albero a un numero di giri inferiore rispetto agli anelli della catena, per ottenere prestazioni ottimali del motore con una cadenza di pedalata ideale per ogni ciclista.
Alcune e-bike sono dotate di semplici sistemi di controllo dell'acceleratore, mentre altre richiedono complessi sensori di pedalata assistita e display LCD. Indipendentemente dal tipo di bicicletta che si possiede, è fondamentale imparare a far funzionare correttamente i suoi componenti e a prendersene cura.
Mantenere la pressione raccomandata aiuta a ridurre le vibrazioni e a garantire un'aderenza ottimale al manto stradale; si consiglia inoltre di tenere a portata di mano un pneumatico di scorta e una pompa in caso di foratura.
Si consiglia di scollegare e pulire la batteria con un panno umido ogni volta che si lava l'e-bike o almeno regolarmente. Evitare l'uso di getti d'acqua potenti che potrebbero danneggiare sia i componenti che la batteria. Per ottenere condizioni di conservazione ottimali, la bicicletta deve essere riposta in un luogo fresco e asciutto quando non viene utilizzata.
Batteria
La batteria è essenziale per il motore della vostra E-bike, quindi la sua posizione vicino al centro del telaio non deve essere trascurata. Poiché le batterie tendono a essere pesanti, la loro presenza dovrebbe aggiungere peso: per questo motivo dovrebbero essere generalmente posizionate in basso e al centro.
Le batterie per e-bike sono disponibili in varie dimensioni e capacità. Come le batterie normali, le batterie per e-bike sono costituite da più gruppi di piccole celle collegate tra loro; il modo in cui sono configurate determina la capacità e la velocità di fornire energia al motore.
Per scegliere la batteria ideale, è necessario considerare il valore in wattora (Wh), che indica la quantità di corrente elettrica utilizzabile all'ora alla massima tensione. Questo dato indica la quantità di corrente elettrica utilizzabile che la batteria è in grado di erogare all'ora alla massima tensione; valori più elevati di wattora significano una maggiore durata della batteria per ogni carica.
Tensione e ampere sono specifiche fondamentali da considerare quando si acquista una batteria per e-bike. La tensione misura la velocità con cui gli elettroni si muovono attraverso i fili, mentre gli ampere misurano la forza che esercitano; insieme, questi indicatori forniscono una rappresentazione accurata della potenza e delle prestazioni della batteria.
Prima di procedere all'acquisto, è bene prendere nota della potenza nominale e di quella di picco del motore. La potenza di picco indica quanto può spingere la bicicletta in avanti, mentre la potenza nominale si riferisce alla sua potenza media nel tempo. Una potenza nominale più bassa può essere più adatta ai pendolari e alle lunghe distanze, mentre una più alta può essere più adatta alle corse sportive o alle salite più ripide. Infine, è bene informarsi attentamente sulle garanzie delle batterie: assicuratevi che coprano i costi di sostituzione e di riparazione in caso di problemi.
Controlli
I comandi di una bicicletta elettrica sono concepiti per essere facili da usare, in modo da poter regolare rapidamente e senza sforzo la potenza del motore e monitorare i livelli della batteria. La maggior parte dei modelli è dotata di display montati sul manubrio che consentono di impostare i livelli di assistenza del motore e di accedere a informazioni importanti durante la guida.
Alcune biciclette elettriche sono dotate di acceleratore per un maggiore controllo della potenza del motore. Questa funzione può essere utile quando si salgono le colline, ci si immette più velocemente nel traffico o si ha bisogno di ridurre il carico di lavoro della pedalata per motivi di salute; tuttavia, l'utilizzo di questa funzione richiede alle gambe uno sforzo maggiore del normale e può provocare affaticamento.
I regolatori sono parti essenziali di qualsiasi sistema elettrico e determinano la quantità di corrente che fluisce a ciascun componente in qualsiasi momento. Talvolta indicati come il "cervello" di una e-bike, il loro scopo può essere meglio descritto come simile. Si tratta di schede di circuito dotate di sensori e firmware che abbinano la tensione in ingresso da fonti come le batterie con la corrente in uscita dai motori; di solito sono alloggiate all'interno di una scatola di alluminio estruso o nascoste nel telaio, sebbene anche i motori integrati nel mozzo o le culle di montaggio della batteria possano svolgere questa funzione.
I controller del motore ricevono segnali dai sensori di cadenza o PAS (o sensori di coppia) che gli indicano quando accendersi o spegnersi. I sensori di cadenza, facilmente installabili sulle guarniture esistenti, contano i giri del pedale per inviare segnali di attivazione direttamente al controller del motore; i sensori di coppia richiedono la sostituzione del movimento centrale, ma misurano la forza esercitata durante la pedalata per indicare se si sta spingendo al massimo e in che misura.
Modalità di assistenza alla pedalata
La modalità PAS o Pedal Assist funziona aumentando in modo sottile lo sforzo di pedalata per aiutare i ciclisti a ridurre il dispendio di energia, percorrendo più strada e più velocemente e riuscendo a superare più facilmente le salite o a tenere il passo dei membri più in forma del gruppo durante le uscite collettive. Alcune biciclette elettriche includono anche misuratori di potenza per aiutare i ciclisti a rimanere nelle loro zone di allenamento.
La potenza del motore dipende dall'input del ciclista attraverso i pedali e può essere regolata tramite un controller o un display. In genere esistono da tre a sette livelli di modalità di assistenza alla pedalata, che vanno da un'assistenza minima a un'assistenza massima.
Con l'impostazione più bassa, il motore fornisce solo piccole raffiche di potenza quando il ciclista pedala; pertanto, la bici si sente ancora come una normale bicicletta. Salendo con le tre modalità si scopre una maggiore potenza, mentre al massimo livello di prestazioni la bicicletta si guida quasi senza sforzo!
L'utilizzo di un sistema di pedalata assistita anziché di un acceleratore è ideale per prolungare la durata della batteria e del motore. L'uso costante della modalità di accelerazione completa sottopone il motore a sforzi eccessivi e ne accorcia notevolmente la durata, aumentando i costi di riparazione e riducendo notevolmente la durata della batteria.
Un altro vantaggio della modalità a pedalata assistita è che offre un eccellente allenamento per le gambe e i muscoli centrali. Anche in modalità a bassa pedalata assistita, pedalare in città farà lavorare i muscoli e aumenterà la resistenza ciclistica - alcuni ciclisti preferiscono questo tipo di bicicletta perché pedalare richiede uno sforzo! Inoltre, è un'ottima soluzione per gli spostamenti quotidiani!
Ingranaggi
Gli ingranaggi svolgono un ruolo essenziale nel rendere efficiente l'uso delle biciclette elettriche. Permettono di ottimizzare lo sforzo e la potenza della pedalata e di affrontare con facilità i terreni più impegnativi, oltre a mantenere una cadenza uniforme per il massimo comfort e la durata della batteria.
Le marce delle e-bike funzionano in modo simile a quelle delle biciclette tradizionali, ma ci sono alcune differenze distinte. Quando si passa alle marce più alte, il motore offre una maggiore assistenza, consentendo ai ciclisti di raggiungere più facilmente velocità più elevate; al contrario, le marce più basse riducono questa assistenza e rendono la pedalata più confortevole.
Durante la guida di una e-bike, è essenziale che sia gli occhi che le orecchie rimangano sempre attenti. In questo modo, è possibile rilevare quando il terreno cambia drasticamente; se si prospetta una collina ripida, si può passare a una marcia più facile da pedalare, con pignoni più grandi sulla cassetta, per risparmiare energia e rendere la salita meno faticosa. In questo modo, inoltre, si risparmiano risorse energetiche e si riduce lo stress durante le salite.
Tenetelo presente quando cambiate marcia mentre siete in movimento, altrimenti potreste disinnestare la catena e danneggiarla. Effettuare cambi graduali fino al completo innesto di ogni nuova marcia prima di cambiare di nuovo. Fate inoltre attenzione a non accelerare troppo su terreni pianeggianti o in discesa, perché questo può accelerare l'usura degli ingranaggi e causarne un più rapido logorio.
Assicuratevi di eseguire una manutenzione regolare della vostra e-bike, compresa la pulizia e la lubrificazione regolare degli ingranaggi. In questo modo si proteggerà dalla ruggine e dalla corrosione e si garantirà un'esperienza di guida piacevole.